ROMA – Gli investimenti nelle costruzioni generali sono in aumento del 6,5% nel 2022 e del 6,4% nel 2023, dopo il +21,4% del 2021, secondo le previsioni di Cresme Ricerche, che nella stesura del rapporto 2022 cita espressamente “una grande, forse eccessiva fase di crescita” in un contesto con “pesanti rischi”, dai rincari di materie prime ed energia fino ai tassi di interesse e allo spread.”
“L’edilizia in generale – spiega l’ing. Sergio Anania owner di Anania Costruzioni Generali s.r.l. – ha avuto una fase di ripresa anche in relazione al Superbonus ed altre tipologie di interventi sui quali sono stati concessi contributi da parte dello Stato. Le procedure sono diventate ferrose con il trascorrere dei mesi, a causa anche delle azioni selvagge compiute in molti casi. Ma chi ha colto subito le opportunità oggi trae degli indubbi vantaggi, ed in molti casi stiamo ormai in via di completamento delle pratiche lavori superbonus della prima ora. L’efficientamento energetico, le migliori in termini di isolamento a cappotto, costituiscono comunque un valore aggiunto per il risparmio delle famiglie proiettato nel tempo e per una maggiore salubrità di godimento degli ambienti domestici e di lavoro. Noi come azienda – conclude Anania – abbiamo sin da subito raccolto la sfida ed abbiamo organizzato un team che va dalla progettazione alla esecuzione dei lavori alla regola dell’arte secondo precisi standard di lavorazione”.