Sicurezza e professionalità, Sergio Anania: “ecco le nuove frontiere dell’edilizia”

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ROMA – Oggi piu’ che mai con l’avvento del Superbonus l’edilizia in qualche modo è tornata protagonista rispetto a tempi precedenti. Ma nelle opportunità dei vari bonus, crediti d’imposta ed il giusto entusiasmo nel vedere lavori in esecuzione sia nel proprio appartamento, nel proprio palazzo, o nei comparti di lavoro occorre tener presenti alcune caratteristiche di base.

Il punto della situazione è con l’Ing. Sergio Anania, owner di Anania Costruzioni Generali, società leader nel settore:

“Oggi – spiega Anania ad Uffici stampa Nazionali – ci troviamo di fronte a molte possibilità di scelta tecnologica rispetto ai materiali, rispetto a ciò che effettivamente si vuole realizzare. Si rischia però troppo spesso di perdere di vista importanti obiettivi nella realizzazione dei lavori e che comportano l’attivazione di una filiera seria e coordinata sia che si tratti di superbonus ma sia che si tratti di lavori ordinari, di nuove realizzazioni, di ristrutturazioni.

L’edilizia avanzata ci offre una molteplicità di soluzioni, e quindi la progettazione preliminare che contempli le esigenze reali del committente devono prevedere sicurezza e professionalità. Con questo intendo dire che le scelte nella esecuzione dei lavori sono poi destinate a restare nel tempo, quindi va pianificato tutto. Il livello di sicurezza non sono durante i lavori,  ma dobbiamo pensare all’utilizzo di materiali o di realizzazioni progettuali che costituiscano la sicurezza futura di quanti usufruiscano di determinati spazi. Noi come azienda – spiega – abbiamo voluto concentrare una serie di elementi che garantiscono la migliore soddisfazione proprio per questi elementi fondanti che costituiscono la nostra mission. Finora i risultati ci hanno dato ampia soddisfazione.

La professionalità – continua – sta anche nel fatto di saper cogliere le esigenze dei committenti, consigliando al meglio ed interagendo con una pianificazione curata in ogni dettaglio che poi non è altro che la differenza. Oggi – conclude Anania – le nuove frontiere dell’edilizia passano per questi e molti altri elementi e noi siam pronti a raccogliere e vincere ogni sfida pur tenendo conto di qualche legittima preoccupazione nel contest dei crediti per l’incertezza normativa”.

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